Giuseppe Ciabocchi nasce ad Apecchio, si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro con il Maestro Adriano Sabbatini e consegue, sotto la guida del Maestro Francesco Bossone, il Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma. Si perfeziona in seguito con i Maestri Gabriele Screpis, Paolo Carlini, Valentino Zucchiatti e Milan Turkovic.
Dal 2002 al 2014 è stato Primo Fagotto dell’Orchestra Sinfonica di Roma. Con questa ha eseguito da solista la Sinfonia Concertante di Haydn, il Duetto Concertino di R. Strauss diretto dal Maestro Milan Turkovic e il concerto K. 191 di Mozart diretto dai Maestri Tomas Indermuhle, Eduard Topchjan e Francesco La Vecchia; ha inciso da solista per l’etichetta Naxos la Suite-Concertino di E. Wolf Ferrari. Nel 2006 vince il secondo premio (con primo premio non assegnato) al Concorso Internazionale di fagotto “G. Rossini”.
Collabora con diverse Orchestre tra le quali: Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra Nazionale di S. Cecilia, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Filarmonica A. Toscanini, Orchestra da camera di Mantova, Orchestra Filarmonica Marchigiana. Svolge un’intensa attività concertistica in numerose formazioni cameristiche, tra cui il Quintetto a fiati Monesis, l’Ensemble Nuovo Contrappunto e il gruppo Wind Soloist of Europe. Ha curato le revisioni e correzioni pubblicate dalla casa editrice Eufonia degli “Otto” e “10 studi per fagotto” di A. Oliva e cinque pezzi per fagotto e pianoforte di: A. Vanbianchi, A. Oliva, L. Venzano, E. Buccini.
Ha collaborato in qualità di docente in diversi corsi di perfezionamento tenuti a Roma, Lanciano, Chiusi della Verna, Urbino, Verbania, Recanati, Yerevan. Nel 2015 il Maestro Eduard Topchjan lo ha invitato a ricoprire il ruolo di Primo fagotto Solista nell’Orchestra Sinfonica A.N.P.O., con la quale ha collaborato per tre anni ed eseguito nel 2016 il concerto mozartiano K. 191 diretto dal Maestro Leos Svarosvsky. Ha insegnato presso i Conservatori di Musica dell’Aquila e di Fermo. Attualmente è docente presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.